Indignazione

Non mi frega un cazzo dell’indignazione,
degli sprechi, dei disagi,
dei poveri cittadini
perchè di fronte alla morte,
alla fottuta morte di altre persone,
non si possono vedere solo i propri interessi personali,
non si puó biasimare chi salva una vita,
non me ne frega davvero un cazzo di niente delle leggi, degli accordi, dei fottutissimi statuti che si contraddicono l’una con l’altro,
non mi frega nulla delle regole,
perchè la vita è un valore che non dovrebbe richiedere una firma per essere riconosciuto.
E se di fronte a un gruppo di ragazzi che muore, sai solo mostrare indifferenza, sai solo lamentarti,
sai solo indignarti degli sprechi e dare del buonista a chi mostra umanità.
Beh, per me devi solo andare a fanculo, tu, i tuoi problemi e la tua indifferenza.
Io resteró qui, a trattenere le lacrime in uno squallido bar, a sentire quelle urla, a sentirmi impotente, a sentirmi solo un uomo in un mondo di utenti.

Un Venerdì 13 a Parigi

pray-for-paris

Parigi

la notte di un venerdì tredici

tragicamente fatale.

Capisco l’odio:

la morte

strappa l’amore

anche dagli esseri più candidi.

Prego solo

che il sangue smetta di scorrere

e che per questa notte

l’ira si plachi

per un silenzio solenne.

Siamo sull’orlo

di una guerra

che strapperà alle madri i figli

e distruggerà famiglie

e forse non servirà a niente

come tutte le altre.

Dobbiamo fare qualcosa

lo so

ma combattere la morte con la morte

non farà che ucciderci

e lasciare soli

quelli che resteranno.

Che siano queste perdite

motivo di raccolta

e di amore;

che chi debba pagare paghi

ma che la vendetta

non diventi la ragione di una vita

poiché per ogni malvagio

pagano mille innocenti

e non v’è fazione che sia privo

sia degli uni che degli altri.