Scivolerò

Scivolerò
lentamente
fuori dalla tua vita
così che tu possa trattenermi
se mi vuoi
oppure accettare
il mio addio
dosato
silenzio a silenzio.
E quando i miei occhi
non brilleranno più
guardando i tuoi
e più alcun brivido
percorrerà il mio corpo
sfiorandoti
e tutto di me
sarà inerte in tua presenza
e non sarai che uno spettro antico
forse allora
finalmente sceglierai me
e mi vorrai come mai prima
proprio in quell’attimo
in cui non potrai più avermi
capirai di amarmi
e quanto io ti ho amato
e ho sofferto
e resistito
per te
prima che crollassi
mille volte
prima che il peso
fosse troppo
anche per il mio cuore
pieno d’amore
sprecato.

15 pensieri su “Scivolerò

  1. Non credo sia sprecato sai? Non credo sia l’aggettivo giusto, sebbene si tratti di amore non ricambiato. Anche io ho vissuto qualcosa di simile, ma tornando indietro non metterei freni comunque, credo, a questo sentimento. Anche solo amare basta. Senza niente in cambio.

    Certo eh, peggio per lui… o lei 😄

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  2. Uhm… non credo di essere tanto d’accordo con questa affermazione, ma forse dovrei rifletterci un po’ prima di rispondere.

    Di getto mi verrebbe da dire che la poesia è il modo migliore per comunicare le emozioni e i sentimenti (dunque anche l’amore) belli o brutti che siano, corrisposti o non corrisposti che siano 🙂

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  3. Bella. Tra le parole si annida il desiderio comune a chi vive questa situazione che l’altra parte si penta e che il nostro orgoglio mutilato possa essere ripristinato da un secco: “È troppo tardi!” In realtà, il pentimento è cosa rara.

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    • A me le minestre riscaldate non sono mai piaciute!
      Poi, dopo aver dato tutto e di più per questo “amore” non saprei cosa altro fare e ogni ulteriore sforzo sarebbe invano.
      Siamo tutti in attesa di un “Bravo!” o “Ti amo” e pensiamo che serva affannarsi per riceverlo invece è più semplice di quanto sembra. Basta trovare una persona che tenga a noi perché SIAMO NOI che sappia difendere la coppia e sia disposta a lavorare insieme per costruirla. Quando una coppia d’innamorati si forma ciascuno rompe i propri limiti per costruire un nuovo spazio comune, protetto da attacchi esterni.
      Mi dispiace ma non condivido. Non dico che l’amore qui descritto non sia amore ma sicuramente è amore insano…ed io ho capito tanto tempo fa che non c’è bisogno di soffrire!
      Oh, poi magari a qualcuno piace…

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      • Parole di chi ha sofferto molto, forse troppo. Quelle che disprezzi sono parole che non vivo più, ma se cosi non fosse, mi avresti ferito.
        Non si sceglie come amare. Si sceglie se amare o se proteggere se stessi. Come ho gia detto in “l’amore è dipendenza”.
        Ma, al di là della propria visione dell’amore, non credo ci sia nulla di nobile nel disprezzare la fragilità; mi sembra solo un modo triste per non riconoscere che fragili lo siamo tutti.
        La tua visione della coppia la capisco, la condivido, semplicemente non credo che quello sia amore. L’amore, quello vero, non si confina con una squadra.
        Oh, poi magari a qualcuno piacciono i surrogati..

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      • Non era mia intenzione ferirti…la mia visione della vita, quindi anche dell’amore, è di una vita semplice, adorabile, auspicabile, nei limiti del possibile.
        Nel mio piccolo ho fatto esperienza…ed ho scelto. Ognuno sceglie per sé, io scelgo il meglio! (sì, quello che mi fa stare bene).
        Surrogato di amore non mi piace affatto. Nel mio commento ho parlato di amore insano non di amore che non è amore. Se ti piace il “dente per dente” beh, con me hai sfregiato tutto il volto.
        Però una cosa la condivido. Alcune coppie si fanno semplicemente compagnia…

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      • Anzi, se riesci a recuperare un post sul mio blog ci capiremo meglio, è stato il mio modo di esprimere la situazione che stai esprimendo tu qui. Si dovrebbe intitolare “Lasciami entrare”, un capitolo della mia vita che è stato ben sepolto.

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  4. Credo purtroppo che non esistano regole. Nessuno ci dice chi amare e come amare. Facciamo benissimo tutto da soli a volte soffrendo troppo. Ma quella sofferenza è conseguenza di un qualcosa che è stato importante. Magari quello stesso dolore ci può far vedere in seguito qualcosa di nuovo.

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